La settantanovesima edizione della Mostra del cinema di Venezia si aprirà mercoledì 31 agosto e andrà in scena fino al 10 settembre, con il ricordo di un evento cruciale per la storia italiana attraverso due film che offrono uno spaccato di quell’Italia che viveva gli anni ’20 del secolo scorso, documentando la marcia su Roma.
Nel corso della serata inaugurale la sezione parallela Giornate degli Autori proietterà fuori concorso Marcia su Roma, il nuovo lavoro di Mark Cousins, documentarista scozzese di fama mondiale. Cousins ripercorre le scene salienti del film di regime A noi, poco noto al grande pubblico, diretto nel 1923 da Umberto Paradisi, ma allo stesso tempo compie un vero e proprio viaggio nei meandri dell’odierna memoria fascista.
Il secondo film, inserito nel programma di Venezia Classics, è La marcia su Roma di Dino Risi, un capolavoro della commedia all’italiana girato nel 1962. I due attori protagonisti, Vittorio Gassman e Ugo Tognazzi, interpretano due fascisti piuttosto grotteschi sullo sfondo di un’Italia ferita dalla delusione della Grande Guerra e, soprattutto, più impoverita che mai.
Sarà una sfida appassionante per gli spettatori provare a individuare il fil rouge che lega queste due straordinarie opere cinematografiche, che ricorrono a due stili profondamente diversi tra loro: da un lato la finzione di colui che è stato definito «il Billy Wilder di casa nostra», dall’altro lato la realtà sapientemente «smontata» da Cousins.