La città partenopea ricorda uno dei suoi figli, Francesco Rosi, in occasione del centenario della sua nascita, con due giornate di eventi che si svolgeranno dal 17 novembre. Decisivo per l’organizzazione della kermesse il contributo della Regione Campania, ma anche l’impegno dell’Università “Federico II”; il patrocinio è dell’Università “Suor Orsola Benincasa”.
L’apertura avrà luogo nel pomeriggio alle 16:30 presso l’Accademia di Belle Arti, dove sarà allestita una mostra di fotografie di scena del celebre film C’era una volta del 1967. In serata la pellicola, totalmente restaurata dalla Cineteca di Bologna, verrà proiettata al Filangieri.
Ospiti di prestigio saranno i registi Giuseppe Tornatore, Roberto Andò e Mario Martone. Sarà presente anche la figlia di Francesco Rosi, Carolina. Ampio spazio sarà poi dato agli studenti dell’Accademia e ai loro lavori, una serie di video-interviste a protagonisti della cultura quali Valeria Parrella, Marco D’Amore e Francesco Di Leva.
Inoltre, dal 25 novembre al 3 febbraio tutti gli studenti degli atenei campani avranno la possibilità di apprezzare le opere cinematografiche di Rosi, infatti ogni quindici giorni verrà proiettato uno dei suoi film al Cinema Modernissimo: Salvatore Giuliano (1961), Le mani sulla città (1963), Uomini contro (1970), Il caso Mattei (1972) e Cristo si è fermato a Eboli (1979).