di Francesca Anichini
Un risultato straordinario e senza precedenti per l’Italia nella ginnastica artistica femminile: Alice D’Amato e Manila Esposito hanno regalato al tricolore un doppio podio nella specialità della trave.
Dopo aver sfiorato il podio nel concorso all-round e nelle parallele asimmetriche, Alice D’Amato ha riscattato le sue performance con una prova magistrale alla trave, totalizzando 14.366 punti. Con questa prestazione, la 21enne genovese ha preceduto la cinese Zhou Yaqin (14.100) e l’altra azzurra Manila Esposito (14.000), la quale, a soli 17 anni, ha sorpreso tutti conquistando un meritatissimo bronzo.
Si tratta di un risultato importante poichè in 155 anni di vita della Federazione Ginnastica d’Italia i primi spiragli di successo si sono visti ad Amsterdam 1928 e la medaglia d’argento al corpo libero di Vanessa Ferrari, ottenuta dopo tanti tentativi. Adesso arriva la prima medaglia d’oro in una specialità in assoluto, e sono due le italiane sul podio.
La competizione ha visto anche le prestazioni della brasiliana Rebeca Andrade e dell’americana Simone Biles, entrambe favorite alla vigilia. Andrade ha concluso quarta con 13.933 punti a causa di alcune imprecisioni, mentre Biles, penalizzata da una caduta, si è fermata al quinto posto con 13.100 punti.
Il trionfo delle azzurre è ancora più rilevante se si tiene conto dell’argento a squadre conquistato pochi giorni fa. Per Alice D’Amato e Manila Esposito, però, la competizione non è finita: presto le vedremo impegnate nella specialità del corpo libero, e non resta che aspettare e sperare in ulteriori successi per entrambe.