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A 50 anni dal loro ritrovamento una serie di eventi per celebrare i Bronzi di Riace

Gli eventi si svolgeranno lungo tutto lo Stivale e non solo accompagnati da una massiccia campagna promozionale nazionale e internazionale.

A 50 anni dal loro ritrovamento una serie di eventi per celebrare i Bronzi di Riace
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15 Aprile 2022 - 18.04


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A cinquant’anni dal loro ritrovamento, avvenuto il 16 agosto del ’72 lungo il litorale di Riace Marina, i rappresentanti istituzionali della Regione Calabria, del Museo nazionale della Magna Grecia, della Città Metropolitana e del Comune di Reggio Calabria, assieme alla Camera di Commercio e al Comune di Riace, organizzeranno una serie di eventi per celebrare uno dei ritrovamenti archeologici più iconici dell’ultimo secolo.

L’iniziativa prende il nome di “Bronzi Day school and University” e vedrà mostre, rappresentazioni teatrali, animazione territoriale, promozione di eventi culturali, scientifici e ludici, seminari internazionali, attività di divulgazione storico culturale, coinvolgimento delle scuole, viaggi di istruzione e istituzioni all’interno delle Università italiane con l’intento di celebrare le due statue considerate le testimonianze più significative dell’arte greca classica.

Il programma è stato presentato proprio nel Museo nazionale di Reggio Calabria, che ospita i due bronzi, dalla vicepresidente della Giunta regionale Giusy Princi e dal direttore del Museo Carmelo Malacrino, assieme al sindaco di Reggio Calabria Paolo Brunetti, a quello della città metropolitana Carmelo Versace e, ovviamente, al primo cittadino di Riace Antonio Trifoli.

Tra gli appuntamenti internazionali va citato il Gran Gala “I Bronzi di Riace a Vienna”, che si svolgerà nell’ambasciata italiana nel mese di settembre, e la rappresentazione dell’“Adriana Lecouvrer” di Francesco Cilea, in programma a dicembre nel teatro reggino che prende nome dal compositore, con Maria Agresta e Michele Fabiano. Accompagneranno le date delle campagne di comunicazione a livello nazionale e internazionale che vedranno la promozione delle statue nelle più grandi stazioni per mezzo di video-wall, degli screen promozionali posti nei maggiori aeroporti e la brandizzazione in occasione del Giro d’Italia e del Salone del Libro di Torino.

Completano il quadro una serie di eventi e una campagna di comunicazione diffusa attraverso i principali media digitali. È stato presentato anche il logo ufficiale “Bronzi50°” che, come affermato da Princi, è pensato “per accompagnare le immagini e che ha le caratteristiche dei brand contemporanei in grado di rappresentare il passato, la ricorrenza, mostrare la maestosità, l’eleganza e l’identità dei Bronzi”. Sempre Princi ha anticipato una seconda conferenza stampa, da ufficializzare appena i ministri coinvolti daranno la loro disponibilità, a Roma e Milano. “Oggi è un giorno di festa – commenta il direttore del Museo nazionale Malacrino – perché si concretizza un’idea sulla quale stiamo lavorando da oltre un anno per valorizzare il ricchissimo patrimonio culturale calabrese assieme al ministro della cultura, Dario Franceschini che da mesi ha posto l’attenzione su questo evento pensato per celebrare quello che è il simbolo identitario più importante della nostra regione”.

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