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A Firenze in mostra i disegni di Tim Burton

50 pezzi che mostrano l’anima da disegnatore del famoso regista.

A Firenze in mostra i disegni di Tim Burton
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19 Ottobre 2025 - 19.06


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La mostra “Light and Darkness” allestita dal 18 al 26 ottobre all’interno della Florence Biennale alla Fortezza da Basso di Firenze mostra l’altra faccia di Tim Burton, ovvero quella da disegnatore, che ha reso i suoi film dei grandi successi.

Sono esposti gli “sketchbook” dell’artista, i taccuini pieni di disegni che hanno preso vita nei suoi film. Tutti conservati in un archivio personale mai aperto prima d’ora, quindi un’occasione per tutti gli appassionati che potranno vedere un aspetto inedito del regista americano.

La sua mostra è divisa in cinque sale, che esplorano il lato più originale dell’artista che ha reso celebre il cinema di animazione in stop motion. A Firenze Burton ha portato disegni, sculture e illustrazioni usate per approfondire in maniera unica il tema del diverso, come in “La sposa cadavere”, pellicola che mostra i sentimenti degli emarginati.

Questi esseri, tipici dell’immaginario gotico di Burton, sono i protagonisti dell’esposizione fiorentina, 50 opere in totale, che mettono in luce le creature che abitano le sue pellicole. Ma ci sono anche tre opere originali che sono state digitalmente rielaborate e trasformate in stampe lenticolari di grande formato: hanno una qualità tridimensionale che cambia con il movimento dello spettatore, inoltre un sistema di retroilluminazione integrato ne esalta i colori. 

C’è anche una giostra ideata da Tim Burton stesso che mostra un paesaggio visionario in omaggio alla cultura popolare americana. Ma abbiamo anche delle sorprese: “Untitled (Clown series)” è un’opera che ha come protagonista un clown, altro soggetto tipico delle sue opere, proposto in una veste comica ma allo stesso tempo inquietante. Una sala accoglie infine con disegni e modelli dei protagonisti dei film, come “La sposa cadavere” che compie il suo ventesimo anniversario. Ma è anche un’area dedicata ai personaggi meno noti dell’immaginario gotico.

Questa mostra è l’occasione per scoprire un altro lato di Tim Burton, le cui bellissime favole gotiche superano la malinconia con il romanticismo.

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