Questa è una delle esercitazioni svolte dalle studentesse e dagli studenti che stanno frequentando il laboratorio di giornalismo, tenuto dal Professore Maurizio Boldrini. Sono da considerarsi, per l’appunto, come esercitazioni e non come veri articoli.
di Raffaella Gallucci
”E’ il momento di rimettersi al lavoro”, aveva annunciato in un’intervista lo scorso anno, E cosi ha fatto. Il soprannominato successore del grande Lucio Dalla, Cesare Cremonini, ci presenta il suo ultimo album, che da una settimana sta scalando le classifiche nazionali, ‘La ragazza del futuro’.
“La ragazza del futuro”: qual è il messaggio principale che vuoi comunicare attraverso questo lavoro?
Con “La ragazza del futuro” ho voluto esplorare il tema del cambiamento, sia personale che sociale. L’album affronta il concetto di futuro, la ricerca di se stessi e la speranza in un domani migliore.
L’album sembra raccontare una storia. C’è un filo conduttore che lega tutte le tracce?
Ho concepito l’album come un viaggio attraverso diverse fasi della vita e delle relazioni. Le canzoni sono collegate da un narratore che guarda al futuro con speranza e riflette sulle sfide e le gioie della vita.
“La ragazza del futuro” contiene collaborazioni interessanti, come quella con Jovanotti in “Mondo”. Come è nato questo duo?
Ho sempre ammirato Jovanotti e il suo approccio alla musica. La collaborazione è nata in modo naturale, entrambi condividiamo la passione per la musica e volevamo creare qualcosa di speciale. “Mondo” parla di gioia e celebrazione, ed è stato fantastico lavorare con Lorenzo.
Se dovessi scegliere una canzone da “La ragazza del futuro” da consigliare a chi non ti ha mai ascoltato prima, quale sarebbe e perché?
“Colibrì”. È come un inno alla gioia e alla positività. È impossibile ascoltarla senza sorridere e sentirsi pronti a ballare.
Parlando di ballo, se dovessi scegliere un partner di ballo famoso per il video di “Mondo”, chi sarebbe il fortunato o la fortunata?
(ride, n.d.r) Beh, sarebbe divertente ballare con Jim Carrey. Ha un’energia contagiosa e penso che si divertirebbe a interpretare una canzone così allegra.
Immaginiamo di organizzare un finto festival musicale chiamato “Cremonini-palooza”. Chi sarebbero gli altri artisti nel tuo lineup ideale?
Sicuramente vorrei Freddy Mercury. Penso che sarebbe un festival epico!
C’è un aneddoto divertente o strano che hai vissuto durante la creazione di “La ragazza del futuro” che vuoi condividere con noi?
Una volta, durante una sessione di registrazione, il mio cane è entrato in studio e ha iniziato ad abbaiare ritmicamente. Abbiamo pensato che fosse un segno, così abbiamo incorporato i suoi abbai nella traccia. Ora c’è un cameo del mio fedele amico nell’album!
Se invece potessi descrivere “La ragazza del futuro” con tre aggettivi , quali sceglieresti?
Folle, spensierato e avventuroso!
Oltre alle collaborazioni, notiamo anche una varietà di stili musicali nell’album. Come hai affrontato la sfida di mescolare generi diversi mantenendo comunque un’identità coerente?
Penso che la varietà sia una parte essenziale della mia visione musicale. Ho sempre cercato di sperimentare e abbracciare nuovi suoni senza perdere la mia identità. Ogni canzone è un pezzo del puzzle che compone il mio mondo musicale, e mi piace esplorare nuovi territori senza restrizioni.
Hai attraversato diverse fasi, dal successo con i Lùnapop alla tua carriera da solista. Come descriveresti l’evoluzione della tua musica nel corso degli anni?
È stata un’avventura incredibile. Con i Lùnapop ho vissuto un inizio esplosivo, ma il percorso da solista mi ha permesso di esplorare la mia creatività in modo più profondo. Ogni album rappresenta una fase diversa della mia vita e delle mie esperienze, e sono grato di poter condividere questa evoluzione con i miei fan.
Qual è stato il momento più significativo della tua carriera fino ad oggi?
È difficile sceglierne uno solo, ma credo che il successo di “Possibili Scenari” sia stato un punto di svolta. Ha dimostrato che il mio pubblico ha apprezzato la mia musica nel corso degli anni e mi ha dato la fiducia necessaria per continuare a sperimentare e crescere come artista.
Invece parlando del tuo di futuro, già in mente nuovi progetti o collaborazioni?
Sì, sicuramente. Sto continuando a scrivere e a esplorare nuovi suoni. Amo la sfida di reinventarmi con ogni progetto. Non voglio anticipare troppo, ma posso dire che ci saranno sicuramente altre sorprese nel futuro.
