di Gabriele Bisconti
Bentornata Formula 1. Tra poche ore, sul circuito “Central Park” di Melbourne, in Australia, prenderà il via la prima gara della stagione 2025, con tutti e dieci i team del Paddock che sono pronti a darsi battaglia per accaparrarsi la vittoria fin dalle prime curve. La prima gara della stagione scatta alle 5 di domani mattina, domenica, da vivere su Sky Sport Uno, Sky Sport F1, Sky Sport 4K, in streaming su Now.
Il Cavallino Rampante, anche grazie all’arrivo del sette volte campione del mondo britannico Hamilton, desideroso di provare a centrare l’ottavo titolo Mondiale e superare Michael Schumacher, pare avere tutte le carte in regola per puntare subito in alto. Intanto però i risultati e i tempi delle qualifiche di Melbourne hanno deluso non poco mostrando una Rossa in ritardo rispetto alle attese e che per tentare il podio dovrà rendersi protagonista, domattina. di un’importante rimonta.
Infatti Norris si è preso la pole nella griglia di partenza, davanti a Piastri e Verstappen lasciando alla Ferrari di Leclerc il settimo ed Hamilton l’ottavo posto. “Abbiamo fatto progressi nel weekend – ha detto il britannico – sono stato lontano in alcune zone perché questa monoposto è diversa dalla Mercedes e mi serve costruire la fiducia. Ma sono vicino a Charles, anche se siamo più lontani rispetto alle aspettative. Nel Q3 abbiamo faticato, ma c’è margine di crescita”. Leclerc non ha nemmeno tentato di nascondere la propria delusione: “Non c’era molto altro in macchina, era molto complicata da guidare. Siamo un po’ indietro rispetto a quanto previsto quando siamo arrivati a Melbourne, ma con la giornata di ieri avevamo qualche speranza in più”.
Nonostante la delusione della griglia per domani, la Ferrari del Team principal Frederic Vasseur, resta tra le pretendenti più accreditate alla conquista di uno dei due titoli in palio: Mondiale Piloti e Costruttori. La squadra di Maranello, dopo aver ingaggiato Lewis Hamilton per far coppia con Charles Leclerc, vuole tornare a mettere in bacheca qualcosa a distanza di 17 anni dall’ultimo “sigillo” del 2007, quello di Kimi Raikkonen.
Il secondo team che ambisce al Mondiale è la Mclaren del confermatissimo Team principal Andrea Stella, con le monoposto “papaya” che si sono dimostrate competitive fin dai test disputati in Bahrain due settimane fa. Inoltre, la casa con sede a Woking ha deciso di blindare sia Oscar Piastri (che ha esteso il suo contratto anche per le prossime stagioni) che Lando Norris, autori entrambi di un’ottima stagione nel 2024, per provare a bissare il successo nel Mondiale Costruttori della scorsa stagione.
Tuttavia, oltre che sulla Ferrari, gli occhi di tutti sono puntati sulla Red Bull del quattro volte campione del mondo Max Vertappen (che ha deciso di “silurare” Sergio Perez in favore di Liam Lawson), con le monoposto della casa austriaca che dovranno dimostrare, in termini di prestazioni, di non essere quelle della seconda parte della scorsa stagione, per puntare a vincere il quinto titolo iridato consecutivo con il campione del mondo olandese.
Infine, chi ha assolutamente bisogno di tornare ad essere protagonista e lottare per vincere qualcosa è la Mercedes che, dopo annate a dir poco nefaste, ha deciso di ingaggiare il 18 enne italiano Andrea Kimi Antonelli (reduce da un’ottima stagione in Formula 2 con il team Prema) che affiancherà George Russell, con quest’ultimo chiamato a compiere il definitivo salto di qualità in termini di risultati dopo l’inaspettato addio in direzione Ferrari di Lewis Hamilton.
Insomma, tra sogni, speranze, ambizioni, delusioni una nuova stagione di F1 è alle porte, e l’augurio è quello di vedere sempre gare combattute e tirate, per il divertimento e la gioia dei tifosi che ogni weekend si assiepano sulle tribune di ogni circuito e davanti gli schermi.