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L'Italia contro Israele si gioca i playoff in una Udine militarizzata

Gli azzurri devono vincere per aggiudicarsi il secondo posto nel girone e ottenere almeno l'obiettivo minimo. Le formazioni probabili. Corteo pro-Pal confermato in città per le 17,30

L'Italia contro Israele si gioca i playoff in una Udine militarizzata
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13 Ottobre 2025 - 15.39


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di Enea Russo e Marcello Cecconi

Nel giorno in cui in patria Israele onora Donald Trump e il ritorno a casa degli ostaggi del 7 ottobre, la sua Nazionale di calcio sarà allo Stadio Friuli militarizzato per ostacolare il cammino dell’Italia verso le qualificazioni ai Mondiali 2026 che stanno per giungere al termine: mancano solo tre partite. La più importante sarà proprio quella di domani, martedì 14 ottobre, (Rai 1 in chiaro e Raiplay in streaming) che in caso di vittoria garantirebbe agli azzurri un obiettivo: il secondo posto nel girone che dà diritto ai playoff.

Purtroppo, per la Nazionale la possibilità di accedere direttamente alla prossima Coppa del Mondo è ormai fantascienza calcistica. Dopo la goleada della Norvegia, capolista indiscussa del girone, contro Israele (5-0), la differenza reti è diventata incolmabile, e gli uomini di Gattuso dovranno accontentarsi dell’obiettivo playoff. Ma per arrivarci è necessario vincere tutte le partite rimanenti, e soprattutto quella di Udine contro Israele, che potrebbe riservare delle sorprese.

L’ultimo scontro tra le due squadre, infatti, si è concluso con una vittoria sofferta per l’Italia, uscita vincitrice per 5-4 all’ultimo tuffo. Ora, con l’infortunio di Kean e l’assenza di Bastoni, per gli azzurri la sfida ancora si fa più impegnativa. In caso di vittoria, l’Italia sarebbe aritmeticamente seconda con due turni d’anticipo e potrebbe gestire con serenità le ultime partite. In caso di pareggio, invece, la corsa ai playoff resterebbe aperta, con gli azzurri costretti a conquistare almeno un altro punto contro Moldavia e Norvegia per avere la certezza matematica del secondo posto.

Eppure c’è un modo possibile affinché l’Italia possa arrivare prima del girone e non subire quei playoff che nelle ultime due edizioni delle qualificazione mondiali ci hanno sbarrato il pass alle finali. Un modo che non dipende solo dagli Azzurri che, oltre a vincere domani con Israele e successivamente con la Moldavia, devono affidarsi alla speranza che la Norvegia perda contro l’Estonia e allora il 16 novembre allo stadio San Siro di Milano si giocherebbe il tutto. Una speranza poco fondata visto che la squadra di Haaland ha il miglior attacco del torneo.

L’obiettivo di Gattuso è chiaro: battere Israele a Udine per evitare comunque un finale di girone ricco di insidie. La partita di martedì, in un contesto reso complicato anche dalle polemiche politiche intorno a questa gara, si presenta dunque come uno scontro diretto decisivo per i playoff, verso la competizione più prestigiosa al mondo, che l’Italia non può più permettersi di mancare.

Intanto intorno alla zona dello Stadio Friuli è stata creata la zona rossa, sono previsti elicotteri e droni delle forze dell’ordine a sorvolare la città e l’hotel fuori del centro storico che ospita i calciatori israeliani. La tregua a Gaza e quello che in queste ore sta accadendo a Sharm el-Sheikh ha allentato la pressione in vista del corteo di protesta dei pro-Pal, confermato per domani alle 17.30 nel centro città. I tentativi del Governo e centrodestra di trasformare il corteo in sit.in, non sembrano essere accolti dal Comitato cittadino per la Palestina che risponde: “La fine dei bombardamenti non può essere considerata una garanzia di pace e di giustizia. È inaccettabile che Figc e governo italiano normalizzino le relazioni con un Paese che da decenni pratica, in maniera continuativa e strutturale, la violazione dei diritti umani”.

 Probabili formazioni:  

Italia: Donnarumma; Di Lorenzo, Mancini, Calafiori; Cambiaso, Barella, Locatelli, Tonali, Dimarco; Esposito, Retegui. Ct. Gattuso.

Israele: D. Peretz; Dasa, E. Peretz, Baltaxa, Blorian, Revivo; Biton, Gloukh, Abu Fani, Solomon; Khalaili. Ct. Shimon.

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