Assegnato annualmente ad un autore italiano che abbia pubblicato un suo libro dal 1 marzo dell’anno precedente al 28 febbraio di quello in corso, il celebre Premio Strega riapre i battenti. Promosso da Fondazione Maria-Goffredo Bellonci e Strega Alberti Benevento, con il sostegno di Roma Capitale e Camera di Commercio di Roma, in collaborazione con BPER, l’evento permette agli Amici della Domenica di proporre una lista di valevoli candidati, destinata ad aggiornarsi settimanalmente fino alla proclamazione del vincitore.
I fortunati venti nomi in gara, secondo le novità più recenti, sono i seguenti:
- – Cristina Battocletti, Epigenetica (La nave di Teseo), proposto da Helena Janeczek;
- – Nicola Bottiglieri, Assalto alla collina (Bertoni), proposto da Natale Antonio Rossi;
- – Franco Buffoni, Il Gesuita (FVE), proposto da Antonella Cilento;
- – Alberto Capitta, La tesina di S.V. (Il Maestrale), proposto da Giuseppe Conte;
- – Marco Cassardo, Eravamo immortali (Mondadori), proposto da Marco Missiroli;
- – Filippo D’Angelo, Le città e i giorni (nottetempo), proposto da Gianluigi Simonetti;
- – Donatella Di Pietrantonio, L’età fragile (Einaudi), proposto da Vittorio Lingiardi;
- – Tommaso Giartosio, Autobiogrammatica (minimum fax), proposto da Emanuele Trevi;
- – Davide Grittani, Il gregge (Alter Ego), proposto da Wanda Marasco;
- – Ginevra Lamberti, Il pozzo vale più del tempo (Marsilio), proposto da Jonathan Bazzi;
- – Giuseppe Mancusi Barone, Le mie icone (Guida), proposto da Cesare de Seta;
- – Eugenio Murrali, Marguerite è stata qui (Neri Pozza), proposto da Aldo Cazzullo;
- – Stefania Nardini, L’ultimo treno da Kiev (Les FlâneursEdizioni), proposto da Gianni Maritati;
- – Melissa Panarello, Storia dei miei soldi (Bompiani), proposto da Nadia Terranova;
- – Enrico Pellegrini, Infinito (La nave di Teseo), proposto da Furio Colombo;
- – Daniele Rielli, Il fuoco invisibile. Storia umana di undisastro naturale (Rizzoli), proposto da Antonio Pascale;
- – Alberto Riva, Ultima estate a Roccamare (Neri Pozza), proposto da Giorgio Montefoschi;
- – Raffaella Romagnolo, Aggiustare l’universo (Mondadori), proposto da Lia Levi;
- – Ilaria Rossetti, La fabbrica delle ragazze (Bompiani), proposto da Paolo Petroni;
- – Evelina Santangelo, Il sentimento del mare (Einaudi), proposto da Marcello Fois.
Dopo la chiusura delle candidature (1 marzo), seguirà l’attento vaglio delle segnalazioni ad opera del Comitato tecnico, presieduto da Melania Mazzucco. Solo dodici saranno i pre-finalisti. Il 4 aprile verranno poi annunciati i cinque candidati al Premio Strega Europeo, nonché le dozzine del Premio di narrativa e del Premio Strega Poesia destinate a sfidarsi il 5 giugno, data della scelta finale.
Con le prime informazioni e le prime proposte, si accompagnano inevitabilmente le prime polemiche come quella legata all’autocandidatura di Fulvio Abbate – Amico della Domenica – che propone il suo stesso Lo Stemma (La nave di Teseo). Il regolamento, tuttavia, «implica che il soggetto segnalante sia diverso dall’autore» e a nulla sembrano valere le sue repliche.
Chissà quali altre frizzanti novità troveremo ad attenderci lungo questo percorso letterario del 2024…
Per maggiori informazioni visitare il sito https://www.premiostrega.it/home-2024/.