Ritornano le Giornate Fai d’Autunno, giunte alla loro 12esima edizione. L’evento, dedicato alla valorizzazione del patrimonio culturale e artistico italiano, toccherà 700 luoghi d’interesse in 350 città, con una particolare attenzione ai luoghi dell’istruzione. Avrà luogo sabato 14 e domenica 15 ottobre.
Come affermato da Marco Magnifico, presidente del Fai, la decisione di focalizzarsi sui luoghi dell’istruzione sembra sottolineare la crescente importanza di affidare alla scuola e all’università un ruolo fondamentale per il futuro del Paese. Una scelta “per la qualità del futuro del nostro Paese”.
A essere coinvolti ben 11 università e 32 istituti tra scuole, accademie, centri di ricerca e laboratori formativi, oltre a enti quali Politecnico di Milano e il Marine Centre di Fano. Durante le due giornate anche tali istituti saranno aperti al pubblico, trasformandosi in autentiche “classi” all’aperto in cui spetterà agli studenti cimentarsi nel ruolo di divulgatori.
L’evento punta a dare notorietà a palazzi storici, ville, chiese, castelli e altri siti spesso inaccessibili o poco conosciuti, oltre a promuovere piccole realtà quali borghi e aree naturalistiche.
Nel mese di ottobre prenderà il via anche una nuova campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi sempre a cura del Fai, che attualmente gestisce 73 beni tra monumenti e altri luoghi d’interesse. Inoltre, dopo i danni per 724 mila euro causati dagli eventi climatici estremi degli ultimi mesi, nei prossimi tre anni sono previsti investimenti per la prevenzione che ammontano a 5 milioni di euro.
Dal 9 al 15 ottobre partirà anche la settimana Rai dedicata alla sensibilizzazione del pubblico verso il patrimonio culturale italiano.
