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Microsoft Recall: la funzione IA che "salva" tutto ciò che fai sul PC

L'azienda tech ha iniziato a distribuire gradualmente Recall, la funzionalità basata sull'intelligenza artificiale che "salva" tutte le attività svolte sul computer, consentendo agli utenti di rivederle in un secondo momento.

Microsoft Recall: la funzione IA che "salva" tutto ciò che fai sul PC
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15 Aprile 2025 - 15.18


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Microsoft ha dato il via alla distribuzione graduale di Recall, una funzionalità IA rivoluzionaria che promette di cambiare il modo in cui interagiamo con i nostri computer. Immagina di poter “salvare” ogni singola attività svolta sul tuo PC e di poterla rivedere in qualsiasi momento. Questo è ciò che Recall offre, e ora, dopo mesi di attesa e perfezionamenti, è finalmente disponibile per i primi utenti. Secondo una nota ufficiale dell’azienda, il rilascio delle ultime ore è rivolto agli iscritti al programma di testing. Recall è attualmente ottimizzato per inglese, cinese semplificato, francese, tedesco, giapponese e spagnolo.

Inizialmente prevista per giugno, la funzionalità aveva subito un rinvio a causa di preoccupazioni legate alla sicurezza dei dati e alla privacy degli utenti. Un ulteriore tentativo di lancio, programmato per ottobre 2024, era stato anch’esso posticipato per apportare ulteriori miglioramenti al sistema. Il cambiamento più significativo rispetto alla presentazione originale riguarda la necessità di attivare Recall manualmente dalle impostazioni del computer, anziché la sua abilitazione automatica.

A novembre, Microsoft aveva rilasciato un’anteprima di Recall per i possessori di PC Copilot Plus, dispositivi certificati per le funzionalità di intelligenza artificiale. Le prime impressioni sono state positive, come riportato dal sito The Verge. Grazie alle funzionalità di intelligenza artificiale dei PC Copilot+ – spiega il comunicato di lancio – è possibile trovare e tornare rapidamente a qualsiasi app, sito web, immagine o documento, semplicemente descrivendone il contenuto”.

Per utilizzare Recall, gli utenti dovranno acconsentire al salvataggio delle schermate delle proprie attività e confermare la propria identità tramite Windows Hello (il riconoscimento facciale di Microsoft), garantendo così che solo l’utente possa accedere alle informazioni. Durante l’utilizzo del computer, l’IA acquisisce schermate periodiche, anche quando si passa da un programma all’altro.

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